GAUCCI, QUANDO PASSA L'URAGANO - In arrivo il Docufilm su Sky

Docufilm su Luciano Gaucci
Si chiama Gaucci – Quando passa l’uragano
Una figura emblematica, amata ma anche controversa: Luciano Gaucci è stato un innovatore nel calcio italiano, e la sua storia torna alla luce nel nuovo docufilm che esplora il suo straordinario impatto nel mondo del Perugia Calcio. Tra successi sportivi e scandali personali, Gaucci è stato un personaggio unico, idolatrato dai perugini, capace di segnare il calcio italiano degli anni ’90.
Data di uscita: 5 novembre, ore 22:55
Canali: Sky Crime e Sky Documentaries, in streaming su Now
Produzione: Una produzione originale di Briciolafilm per Hearts Networks Italia
Produttore: Nicola Prosatore
Regia: Giacomo Del Buono e Paolo Geremei
Autori: Giacomo Del Buono, Carlo Altinier e Paolo Geremei
Il Ritratto di Luciano Gaucci
«Nel calcio – scrive Sky in una nota – sono sempre i giocatori e a volte gli allenatori a scaldare il cuore dei tifosi. Mai i presidenti delle società. Eccezione alla regola è però Luciano Gaucci, presidente del Perugia Calcio, tanto noto ai tifosi e alla cittadinanza quanto chiacchierato e bersagliato dalla stampa e dai suoi molti detrattori». Un ritratto descritto dai figli Alessandro e Riccardo e da chi lo ha conosciuto più da vicino.
«È la storia del Perugia Calcio – continua l’emittente – diventato grande alla fine degli anni ’90, ma è anche il racconto di un impero fatto di cavalli, di deludenti calciatori stranieri, di piccole e grandi truffe, di fughe rocambolesche e di crack finanziari che hanno condannato i suoi stessi figli al carcere».
Il Talent Scout e l’Imprenditore Visionario
«Luciano Gaucci – racconta Sky – è stato un talent scout dal fiuto redditizio e una figura emblematica non solo per il Perugia ma per l’intero panorama calcistico italiano. Scomparso nel 2020, Gaucci è ricordato come un innovatore e un imprenditore visionario, che ha trasformato il Perugia in una squadra competitiva su scala nazionale e internazionale. La sua abilità nel riconoscere e promuovere talenti emergenti ha portato alla scoperta di giocatori che sono diventati stelle a livello mondiale».
