SETTE DOMANDE A... Antonio Armillei, tecnico del Sansepolcro
ALESSANDRO CASAGRANDE CONTARDI
SANSEPOLCRO - Per la Rubrica "Sette domande a..", il protagonista di oggi è Antonio Armillei (in foto), che con il Suo Sansepolcro proverà l'immediata risalita in Serie D.
Cosa l'ha spinta a ritornare a Sansepolcro?
"La decisione è stata abbastanza semplice, anche perchè si tratta di una piazza molto ambita, con una società molto seria. Il tutto è dato anche dal fatto che mi sono trovato super bene qui e non parlo solamente della vittoria del campionato di due anni fa".
Quali sono gli obbiettivi che vi siete prefissati?
"Ma l'obbiettivo è ben chiaro a tutti ed è quello di fare un campionato da protagonisti".
Cosa pensa del mercato fatto? Manca ancora qualcosa?
"Sono soddisfatto dell'operato della società, con la preparazione valuteremo se fare altri colpi".
Come vede il prossimo campionato, in vista anche dei tre under?
"Sarà un campionato molto equilibrato, con gli equilibri che saranno spostati, soprattutto dagli Under. Chi sarà meglio messo da questo punto di vista riuscirà ad avere una marcia in più".
Chi vede come favorita?
"Penso che la grande favorita sia il Terni FC, visto anche il campionato fatto".
Chi vede come sfavorita?
"Ci sono sicuramente squadre che sono partite un pò in ritardo a livello di programmazione, ma sono sicuro che recupereranno in vista dell'inizio della stagione. Voglio comunque fare un in bocca a lupo a tutte".
Chi può essere l'outsider?
"Premesso che ci sono molte squadre forti, per me la sorpresa, visto il mercato e il blasone, può essere il Bastia".