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SETTE DOMANDE A...Simone Calori, tecnico dello Sporting Club Trestina

ALESSANDRO CASAGRANDE CONTARDI

TRESTINA - Nel secondo appuntamento della rubrica "Sette domande a..." il protagonista di oggi è Simone Calori (nelle foto). Il neotecnico dello Sporting Club Trestina, sarà protagonista con la sua squadra del prossimo campionato di Serie D.

E' pronto per la nuova stagione?
"Sono pronto, con la società abbiamo lavorato in questi due mesi h24 per allestire una rosa che abbia una buona base, per questo non vedo lora di iniziare il lavoro sul campo".

Cosa l'ha spinta a sposare il progetto Trestina?
"Volevo cambiare area e quando il direttore mi ha chiamato, e poi ho parlato con il presidente, sono stato subito entusiasta di accettare l'incarico. Anche perchè si tratta di una società seria e ambiziosa".

Quali sono gli obbiettivi che vi siete prefissati?
"L'obbiettivo numero uno è di raggiungere una salvezza tranquilla. certo è che poi sarà il campo a decretare il nostro esito".

E' soddisfatto del mercato? Serve ancora qualcosa?
"Sono molto soddisfatto. Non è stato semplice. La squadra, a parte Sensi e Dottori, è cambiata totalmente, per questo le incognite sono tante. Nonostante ciò, voglio ringraziare la società per il lavoro svolto. Se ci saranno nuovi arrivi questo lo vedremo solo una volta iniziata la preparazione".

Chi vede come favorita per la vittoria?
"Se sarà riconfermato il girone dell'anno scorso vedo il Grosseto come candidata numero uno per la vittoria. Per il resto ci sono molte altre squadre forti, come Gavorrano, Siena e Livorno".

Chi vede come sfavorita?
"Non ci sono sfavorite, sarà un campionato equlibrato e difficile".

Chi può essere l'outsider?
"Secondo me l'ACF Foligno può esserlo. In questo mercato ha fatto ottimi acquisti e vedendo il blasone della città può sicuramente fare bene."

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  Scritto da Alessandro Casagrande Contardi il 20/07/2024
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