CIOCI: "C'è stato un diverbio, ma tiferò sempre per l'Orvietana"

STEFANO BAGLIANI
ORVIETO - E' un Cioci tutto sommato sereno quello che ascoltiamo il mattino seguente alla decisione del club guidato dal presidente Roberto Biagioli di esonerarlo dal ruolo di direttore sportivo.
«C'è stato un diverbio con il presidente su alcune questioni extracalcio - ha detto Cioci -, gli ho stretto la mano e gli ho detto che se era un problema io me ne sarei andato, poi ho visto che hanno comunicato l'esonero. Ma non me la prendo più di tanto, anzi colgo l'occasione per ringraziare il presidente Biagioli che prima della pandemia mi ha dato fiducia rinnovandomela anche già dall'anno scorso quando abbiamo poi disputato un campionato strepitoso: tiferò sempre per l'Orvietana. In questo momento ci sono delle difficoltà ma la squadra c'è e sono convinto che raggiungerà l'obiettivo salvezza che ci eravamo prefissati. Cioci - prosegue l'ex 'Signore del Gol' - non deve diventare ne Marotta ne Galliani, anzi sono contento di aver lavorato per la squadra della mia città ed al fianco di Alvaro Arcipreti che mi ha aperto davvero un mondo.»
Il presidente Biagioli conferma un po' quanto detto da Cioci. «Non c'è molto da dire, è stato detto già ieri sera. La decisione presa non è riferita alla sconfitta di ieri, abbiamo discusso come può avvenire fra due persone in qualsiasi momento.»
